Piano Transizione 5.0
A chi si rivolge?
A tutte le imprese con sede sul territorio nazionale, indipendentemente dalla dimensione e dal settore economico di appartenenza.Caratteristiche principali
- Nuove misure incentrate sull’ efficienza energetica e sul fotovoltaico
- Previsti dal PNRR 6,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 6,4 miliardi già previsti dalla legge di bilancio
- Saranno agevolati gli investimenti in beni strumentali materiali e immateriali, purché si raggiunga una riduzione dei consumi energetici dell’unità produttiva pari almeno al 3%, o al 5% se calcolata sul processo interessato dall’investimento.
- Tra gli investimenti previsti anche quelli per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili destinati all’autoconsumo, come ad esempio la realizzazione di impianti fotovoltaici legati ad un intervento di efficienza energetica
Il credito d’imposta è riconosciuto:
- al 35% del costo per investimenti fino a 2,5 milioni di euro
- al 15% del costo per investimenti oltre i 2,5 milioni e fino a 10 milioni
- al 5% del costo per investimenti oltre i 10 milioni e fino al limite massimo di 50 milioni per anno.
Sono inoltre agevolabili le spese per la formazione del personale in competenze per la transizione verde, per un valore pari a massimo 10% della spesa in beni strumentali e comunque non oltre i 300.000 euro. La formazione dovrà essere erogata da soggetti esterni dotati di determinati requisiti, che saranno specificati in un decreto di prossima adozione.
Tutte le imprese dovranno presentare, in via telematica, la documentazione richiesta sulla base di un modello standardizzato messo a disposizione dal GSE, insieme a una comunicazione riguardante la descrizione e il costo del progetto di investimento.
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